paul 4 / 10 17/05/2008 19:57:21 » Rispondi La fiction portata al cinema. Opera di stampo chiaramente televisivo, che non può interessare né chi ama i kolossal, nè tanto meno (e soprattutto) chi ama Dostoevskij. Una serie di imprecisioni sulla figura del grande scrittore, interpretato in maniera piuttosto pacchiana da Manoilovic, rendono il film piatto e noioso. Sarebbe forse stato meglio portare questa fiction-kolossal direttamente sul piccolo schermo, per un pubblico più abituato a sorbirsi tutto ciò che passa al convento. La Crescentini e la Caprioli sono poi delle cagne: ma probabilmente non è nemmeno colpa loro, ma di chi si ostina a definirle attrici. Ingombranti e inadeguate musiche di Ennio Morricone.