Tuonato 3½ / 10 18/12/2012 10:03:27 » Rispondi Proprio bravi i fratelli Pang, l'idea gli sarà venuta dalla raccolta differenziata.
<<Ogni Yong Li è una parte di me.>>
Un'autrice riesce a far diventare realtà quel che scrive. Anzi, quel che non scrive. Peccato che la poveretta stia scrivendo un romanzo intitolato 'Re-cycle', rimarrà prigioniera del suo mondo "finito"(Jumanji?, Silent Hill?) e dalle creature partorite dalla sua fantasia e abbandonate strada facendo. Prima parte debole e scadente, nella seconda gli scenari fantastici ed alcuni effetti speciali risollevano la baracca. Ma nel complesso non c'è struttura narrativa, i dialoghi sono imbarazzanti, le musiche più che fastidiose e i mostri escono improvvisamente fuori à la "Casa della paura" solo con l'intento di terrorizzare lo spettatore più che la sventurata protagonista. Il mio battesimo col cinema Thai non poteva andar peggio.