kowalsky 8 / 10 04/01/2008 01:21:11 » Rispondi Conosco poco Angelopolus e devo dire che generalmente il cinema ossessivamente metaforico (salvo Van Sant) e compiaciuto in lunghe pause contemplative mi lascia indifferente. Ma davanti alla straziante bellezza di questo film ogni critica lascia il tempo che trova: un film doloroso, disperato ma necessario che "provoca" il dolore nel silenzio e nella brutalità delle vicissitudini dei due bambini (pensiamo alla terribile e "muta" sequenza dello stupro). Il cuore mi va sottoterra ogni volta che penso alle immagini di questo film