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NON E' MAI TROPPO TARDI regia di Rob Reiner

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Brundle-fly     9½ / 10  11/12/2008 20:34:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche Rob Reiner ha finalmente capito e capitolato, dopo ben 20 anni. In "Sacco a pelo a tre piazze" ("The Sure Thing", 1985) cantava la presunta bellezza del periodo adolescenziale. In "Stand by Me - Ricordo di un'estate" (1986) è passato a rendere favolistica e favolosa la pubertà. In "Harry ti presento Sally" ("When Harry Met Sally...", 1988) è giunto a incensare corteggiamento, matrimonio e decorso coniugale. In "Storia di noi due" ("The Story of Us", 1999) ha esaltato la chance di rivitalizzare in extremis il rapporto di coppia (e Willis avrà accettato la parte forse pensando alla propria separazione da Demi Moore). Insomma solo nel 2007, con "Non è mai troppo tardi" ("The Bucket List"), s’è arreso all'evidenza, rinunciando alla buon'ora ai semplicismi e buonismi di maniera. La complessità dell’esistenza resta tale dall’inizio alla fine, senza più alcuna banalizzazione. Bianco vs nero, ricco vs povero, ignorante vs colto, dongiovanni vs “pater familias”, in un conflitto insoluto se non smorzando con levità i toni dello scontro frontale. Ma il dissidio rimane aperto, persistente e perdurante, senz’alcuna facile scappatoia risolutiva. Così, anche per la commedia statunitense “Non è mai troppo tardi”, letteralmente, un approdo al realismo della problematicità del vivere.

http://www.ibs.it/dvd/7321961294448/bucket-list/non-mai-troppo.html

Mauro Lanari
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  11/12/2008 22:39:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mauro, mi stai dicendo che 'sto filmetto è superiore alla trilogia di kieslowski?
scusa ma...
ahahahh
Brundle-fly  11/12/2008 23:32:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io non "TI" sto dicendo proprio nulla.
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  12/12/2008 17:54:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, forse non è il caso di confrontare film diversi.
ah, però su malick ci troviamo d'accordo
hai visto quella menata di nuovomondo?
Mauro Lanari  12/12/2008 18:06:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, però levami dalle gonadi quella scena del "Decalogo" in cui il protagonista si ribella alla Fede rovesciando l'altare, e le gocce della candela cadono su un'icona come la lacrimazione della Mad0nna. Chi l'ha scritto il soggetto, Socci? La Pro Loco di Civitavecchia?
Keir 9000  03/08/2010 12:34:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Errata corrige. ******* mostruosa: il bigottone Reiner non demorde dal far prevalere la propria ideologia teista, patriottarda e familiarista tramite un espediente persino banale. L'intero film è infatti raccontato dall'io narrante d'uno dei due morti: quello che aveva fede nell'aldilà e nelle altre paccottiglie del medesimo tenore.