Marenco 3 / 10 03/04/2008 22:37:00 » Rispondi Massimo rispetto e tutti i dovuti onori agli eroi che si sono sorbiti alla prima veneziana un film che sul serio non ha nessuna qualità... Qualcuno ci deve delle spiegazioni se quest'anno a rappresentare il cinema italiano nel concorso della Mostra del Cinema di Venezia c'erano nell'ordine film come "L'ora di punta" e quello in questione. Se è uscito con un ritardo di sei mesi è evidente che anche la BIM si è trovata spiazzata di fronte ad un prodotto infimo anche sotto il profilo del cinema d'autore. Una storia pretenziosa, un racconto velleitario, attori spaesati e pretenziosi tocchi di regia per un film che non racconta nulla e quando lo fa, lo racconta male. Inseriti ad appiccico le attrattive alla "Caos calmo": una degustazione vaginale dritta dal cinema di Rocco Siffredi, un membro in erezione (ma non è in primo piano) che è forse un omaggio allo "Skin deep" di Blake Edwards, tanta noia e orologi consultati prima del tempo. Spiace ma torno a dire che il cinema italiano è davvero messo male.. L'imbarazzo che una buona volta ha unito critica e pubblico alla presentazione del film ha trovato nelle parole di Paolo Franchi assurde giustificazioni... Preferiamo passare per ignoranti e non riuscire a capire simile robaccia, piuttosto che fingere di tollerarla. Questo è un cinema che non ha nessuna qualità, appunto.