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LA NOTTE DEI DIAVOLI regia di Giorgio Ferroni

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Alpagueur     4½ / 10  01/10/2020 18:28:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un uomo si schianta in macchina nel bel mezzo di un bosco e viene accolto da una famiglia che vive in una casa nei paraggi. Sta succedendo qualcosa di strano e scopre che tutti credono che ci siano vampiri in agguato la fuori. E questo è tutto. Il film va avanti per un'ora e mezza senza che succeda davvero nulla. È molto, molto lento e senza scossoni particolari. Si scopre che ci sono vampiri (un tipo particolare a quanto pare, i c.d. Wurdalak, che possono circolare solo dopo le 6 di sera), ma non c'è azione e non si costruisce nulla. Il bosco non è molto suggestivo (certo non possiamo pretendere gli sconfinati e inquietanti Appalachi della strega di Blair o di Un tranquillo weekend di paura, dove effettivamente sono avvenute sparizioni misteriose e fatti di sangue, qui siamo in Jugoslavia), sembra la pineta sotto casa, il manicomio non è certo quello di Phenomena o delle 4 mosche o di Shock corridoor di Fuller, se non fosse per la presenza dei camici bianchi sembrerebbe un magazzino. C'è la bambina famosa del gatto a 9 code (biscottino) che si sporca la bocca di sangue dopo aver morso la madre e sorride malignamente, questa è forse l'unica scena che mi ha scosso. C'è anche il marito di Monica Ranieri dell'uccello di Argento, bravo, che trasuda sempre una certa ambiguità. Bella Agostina Belli (gioco di parole), Garko abbastanza prevedibile sia all'inizio che alla fine (l'ho preferito decisamente nelle 7 note di Fulci), le musiche sono di Gaslini ma non mi hanno convinto (farà di molto meglio 3 anni dopo assieme a Simonetti nel capolavoro di Argento). L'emblema del film è la scena in cui il despotico capo famiglia rientra a casa proprio allo scoccare delle 6 dell'orologio (che tempismo!) e tutti si interrogano se considerare le 6 un tempo valido, il figlio maggiore era già pronto col paletto acuminato e col senno di poi aveva ragione lui. Bava senior ha fatto sicuramente meglio nell'episodio del suo film i 3 volti della paura. Ma preferisco i cari vecchi vampiri "normali"...


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