leonida94 9½ / 10 07/10/2009 20:02:39 » Rispondi Difficile da votare. Messaggio molto duro, Beckett ci mostra in 20 minuti la vita di un uomo dilaniato dal proprio essere e tremendamente complessato. Un esperienza visiva assolutamente sconcertante con un finale paradossalmente grottesco e straziante (finalmente l'uomo viene messo a confronto con il proprio essere e il caos regna). Si notano subito le doti del regista che colpisce con un uso della telecamera impeccabile. Il corto migliore che io abbia mai visto, una metafora equivalente a un pugno nello stomaco. (Il titolo è ineguagliabile, non che l'astrattismo in persona)