LEON regia di Luc Besson

domeXna79     8½ / 10  05/01/2007 15:08:37 » Rispondi
Il più grande film del regista francese Luc Besson.
Film intenso, violento, struggente, malinconico, capace come pochi di portare agli occhi di chi lo guarda sentimenti contrastanti, mai banali e mai casuali, avvolti in un ritmo frenetico che a tratti sa diventare anche lento e riflessivo ..una perfetta caratterizzazione dei personaggi, atmosfere cupe e surreali, spogliate di ogni senso tangibile di armonia o serenità, specchio perfetto della solitudine che accompagna il protagonista, solo a tratti illuminato dagli occhi della piccola Matilda (“mi hai salvato la vita ed ora ne sei anche responsabile”).
Il racconto non scende mai di tono, rimane sospeso in quell’atmosfera di ambigua complicità che contraddistingue la coppia di protagonisti, che riuscirà, alla fine del viaggio, ad arricchire entrambe ..magistrale la scena della camminata della piccola protagonista verso l’abitazione di Leon, il cambio di espressività nella consapevolezza che qualcosa di tragico stava in quell’istante accadendo (..piccolo richiamo a “Shining”) ..da non dimenticare la perfetta colonna sonora, tesa a sottolinea tutti gli attimi più significativi del racconto (con alla fine “Shape of my heart” di Sting)
Grande prova per tutti gli attori, dal superlativo protagonista Jean Reno (capace di trasmettere a pieno quella bieca tristezza che il killer si porta inesorabilmente dentro) alla piccola Natalie Portman, a pieno agio nel ruolo ritagliatogli, senza dimenticare il cattivo di turno (uno schizofrenico poliziotto corrotto estimatore di Beethoven), interpretato con estrema credibilità da Gary Oldman ..ottima la regia di Luc Besson, che ci porta con la cinepresa in quella oscura favola, facendoci assaporare appieno sensazioni opposte quali cinismo ed amore.
Indubbiamente il miglior film diretto da regista francese ..indimenticabile!