tylerdurden73 6½ / 10 04/09/2012 11:23:09 » Rispondi Con pseudonimo anglofono Giuliano Carmineo realizza un discreto giallo urbano che può suscitare interesse in particolar modo tra i patiti del filone. Diretto con buona mano nonostante la maggiore dimestichezza da parte del regista con altri generi,si presenta come pellicola dotata di tutti i tipici crismi che il thriller anni '70 tricolore imponeva. Quindi bella donne,omicidi a raffica,un tocco di erotismo,un assassino mascherato e il bellone di turno in questo caso interpretato da Gorge Hilton.Non poco fortunato a trovarsi di fianco ancora una volta l'incantevole Edwige Fenech,pur messa un po' in disparte dall'esuberanza recitativa di Paola Quattrini,senza dubbio meno avvenente rispetto la collega francese ma capace di riempire la scena alla grande. Si nota evidente riprovazione verso il moralismo che in quegli anni si accaniva spesso verso questo tipo di produzioni,mentre le autorità non ne escono benissimo,con commissario e aiutante descritti più come cabarettisti che come efficienti e preparati professionisti. I personaggi sono ambigui e Carmineo sottolinea la doppiezza di questi in modo un po' banalotto, proponendo di continuo inquadrature di volti incorniciati da specchi o restituiti da superfici riflettenti. La storia gira in modo accettabile,si incaglia raramente in passaggi poco credibili e tutto sommato si delinea non troppo campata per aria.Di sicuro si potevano evitare alcuni momenti superflui,su tutti l'appendice finale altamente inutile,e altri decisamente trash ,come il combattimento tra la modella nera e l'arrapatissimo cliente del night.