LAMENTO 7 / 10 04/05/2008 03:24:42 » Rispondi Sono andato a vedermi questo capitolo 4 di una delle storie horror più belle degli ultimi tempi con un pò di pessimismo. Nessuna recensione positiva sui giornali e sui siti specializzati nel genere horror al punto che un tizio invitava a guardarsi Final Destination per godersi alcune morti fantasiose e lasciare a gente con il cervello "De Filippico" la visione di SAW4. Ora intendiamoci,questo non è il filmone dell'anno ma non è nemmeno tutta quella schifezza che sento dire. La storia paga un montaggio un pò confusionario che ti fa perdere un pò il filo conduttore in certi momenti ma finalmente sono tornati gli enigmi che dopo il primo erano finiti nel dimenticatoio ed una storia che continua a rispondere a molte domande lasciate in sospeso dai film precedenti. Che fine ha fatto l'uomo che alla fine del terzo perde la moglie e deve trovare la figlia? Guardando il 4 film te lo domandi per tutto il tempo... E il detective Matthews? E poi Amanda cosi minuta come ha fatto nel terzo ad appendere la poliziotta (molto più grossa di lei) a quella trappola che la squarterà sospesa nel vuoto? Ce lo siamo chiesti e loro ci rispondono a queste e ad altre domande... L'unica pecca è che secondo me questo film e non il terzo avrebbe chiuso TUTTE le storie raccontate fino ad ora (compresa quella del padre e della figlia) e di conseguenza questo sarebbe stato il più adatto per farla finire qui..invece ci fanno intravedere un capitolo 5 già in produzione...inutile direi...
...Con Saw morto ed un nuovo personaggio a continuare la sua opera di purificazione mediante torture disturbanti si rischia davvero di cadere nel ridicolo...un altro enigmista sarebbe penoso.
Per concludere direi che questo è un quarto capitolo che va a posizionarsi subito dopo il primo per i miei gusti personali. Sarà forse il mio cervello "De Filippico"? PS:Molto bello il finale dove
Si capisce che le storie che abbiamo seguito per tutto il tempo erano due e non una. Quella dei due agenti della omicidi era antecedente all'autopsia di inizio film e quella dell'amico di Matthews era in tempo "reale".