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JOHN RAMBO regia di Sylvester Stallone

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Niko.g     7½ / 10  18/09/2023 17:09:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La sanguinosa guerra civile in Birmania, ritratta in questo quarto capitolo di Rambo, fa da valvola di sfogo per un soldato che ha ancora incisi nella memoria i ricordi che lo hanno lacerato nel profondo e rappresenta per lo spettatore un momento di riflessione per ricordare oltre all'olocausto di cui si parla dalla mattina alla sera ogni giorno, anche quei genocidi e quelle violenze perpetrati in zone del mondo spesso ignorate o dimenticate (ma non dai missionari cristiani).
Le immagini ad elevato tasso di splatter risparmiano poco allo spettatore, ma tutto è coerente perché l'intervento di Rambo sia allineato con la situazione da affrontare, anche se non sembra vi sia altra finalità nella sceneggiatura se non quella strettamente punitiva e di riscatto, lasciando indietro la cura dei personaggi e dei dialoghi.
Sul piano tecnico è da sottolineare la qualità della fotografia, perché non è comune che un film d'azione (girato anche di notte e con la pioggia!) renda visibile e chiaro allo spettatore tutto ciò che accade.
Dunque un'operazione riuscita l'aver rispolverato un'icona degli anni '80 (pace all'anima loro), inserita stavolta in un contesto storico abominevole.