kingofdarkness 8 / 10 01/04/2015 17:47:32 » Rispondi Se qualcuno nutriva ancora qualche dubbio sulla bravura di Daniel Day-Lewis, dopo aver visto il Petroliere sicuramente si sarà ricreduto. Una delle performance cinematografiche più impegnate e significative che io abbia mai visto, da usare come esempio in tutte le scuole di recitazione del pianeta. Detto questo, passiamo al film in sé. Il petroliere è un dramma crudo e teso, una storia di avidità e potere, di corruzione e idealismo, sorretto quasi interamente dal talento di Lewis ma non per questo privo di personalità. Certo la durata non è facile da sopportare se consideriamo anche l'entità del tema trattato, ma c'è da dire che Paul Anderson gioca magnificamente con i tempi e riesce a mantenere un ritmo costantemente alto per quasi tutti i 158 minuti, impresa che già da sola gli varrebbe l'oscar come miglior regista. Aggiungiamoci una fotografia ai limiti della perfezione e una scenografia estremamente suggestiva, ed il gioco è fatto. Miglior film del 2008 di sicuro (a mio avviso ampiamente superiore a "Non è un paese per vecchi", pluripremiato quello stesso anno), e un must assoluto per chi ama il cinema impegnato. Da vedere…..magari una volta sola, ma da vedere.