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IL PETROLIERE regia di Paul Thomas Anderson

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Invia una mail all'autore del commento Rusty il Selvag     8 / 10  21/02/2008 17:56:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
« Si Deus est unde malum? Et si non est, unde bonum? »
Boezio, De consolazione philosophiae

Anderson e la Teodicea

Sapevo che non avrei visto un film “storico”,la connotazione spazio temporale della narrazione filmica è
funzionale all’esposizione teoretico-teologica.
Ricordavo il finale apocalittico dell’ottimo “Magnolia”,una pioggia di rane dal cielo oscuro,un assurdo
sull’assurdità delle relazioni umane,ma anche una forte rievocazione biblica, una punizione divina sulla
malacarne et mala animae e sulla Città del Diavolo come nuova Sodoma e Gomorra.

THERE WILL BE BLOOD, in questi deserti della Giovane America ancora nomade come l’ebraico popolo
eletto, il diavolo arriva dal profondo della terra,immerge e corrompe il sangue umano, che diventa nero
come il petrolio, seme di guerre e morte,fonte di peccato e dannazione.
Ma il Male è ontologico o storico secondo Anderson?
Se fosse un male ontologico ,un marchio sulla pelle del dannato,ogni creazione del Caino Errante sarebbe
Malata in sé dal peccato originale,ogni istituzione(Diritto,Stato,Chiesa),ed ogni società sarebbe marcia
nella propria essenza,l’uomo non avrebbe possibilità di redenzione se non per volontà divina.

Un attacco all’Umanesimo?
Invia una mail all'autore del commento Rusty il Selvag  21/02/2008 18:13:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fotografia, montaggio e sonoro ad alti livelli.

Signori "per un pugno di euro" uno spettacolo per tutti i sensi...