maremare 8 / 10 16/12/2008 01:36:02 » Rispondi In tempi attuali di globalizzazione, se la confusione delle lingue e delle razze aumenta in maniera esponenziale sia internamente che esternamente al soggetto e la metafora paterna è assente, appare necessario mettere ordine a questa babele: stabilire aprioristicamente e delimitare concretamente, con gli oggetti, il familiare e l’estraneo, il Bene e il Male. La zona sconosciuta a angosciosa è dentro, ma al crepuscolo della coscienza non è concepibile, non la si può vedere e deve essere messa nell’Altro, in un nemico da condannare e abbattere. Ottimo esordio, quasi un trattato sociologico sui meccanismi paranoici che portano alla costruzione dei sistemi dittatoriali, con l'aiuto fondamentali della classe affaristica dominante.