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LA ZONA regia di Rodrigo Plà

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flabenu     9 / 10  07/04/2008 09:38:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi stupisce di essere il primo a votare questo film... non ha avuto la pubblicità che merita, nonostante il regista abbia vinto il Leone d'Oro del futuro a Venezia in quanto votato come migliore opera prima. Suggerisco a tutti di andare a vedere questo bellissimo e crudo film messicano che rappresenta bene sullo schermo la contrapposizione ricchi e poveri e le profonde ingiustizie che governano il nostro mondo. Le differenze tra ricchi e poveri in questi ultimi decenni si è acuita e per alcuni, anche da noi in Europa (vedi Padova), erigere un muro per separarsi dal resto del mondo e chiudere gli occhi sulla miseria circostante è sembrata la migliore delle soluzioni.
Ma non sempre ottiene gli effetti desiderati.
Non fa altro che aumentare la rabbia di chi è fuori da quel muro e fa vivere
nell'angoscia, quasi claustrofobica da carcere, chi invece si chiude all'interno.
Insomma un film avvincente e che fa riflettere. Non se ne può rimanere indefferenti.
LEMING  10/04/2008 12:00:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ti ha mai sfiorato l'idea che chi è si è chiuso dietro il muro se la sia andata a cercare. Meglio un bella bombetta al di là del muro, ed è tutto risolto. Credimi non è un modo troppo spiccio, e L'UNICO modo.
Lemming
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  16/04/2008 09:42:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho capito, che significa "meglio una bombetta al di là del muro"?
LEMING  16/04/2008 11:00:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai capito benissimo!! Mi riferivo specificatamente alla situazione di Padova, citata da flabenu, in cui (un sindaco di sinistra, tra l'altro!!) ha eretto un muro per proteggere i padovani RICCHI, dai poverini extracomunitari, composti da drogati,spacciatori, prostitute e delinqenti vari. Il muro non serviva se la situazione veniva affrontata prima, ma noi italiani siamo buoni (difatti tutta l'Europa ci ride dietro), e adesso facciamo il muro. La mia "bombetta" era una metafora estrema per risolvere il problema alla radice.
Sai io sono molto estremo di carrattere e le persone che hanno paura di decidere o che si scandalizzano nel sentire uno parlare schietto, non mi piacciono proprio per niente.
Spero di averti soddisfatto. Stai tranquillo non sono comunque un terrorista, quelli sono da altre parti.
Ciao Lemming
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  16/04/2008 12:38:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Direi che anche come metafora estrema è un po' troppo estrema, i muri (e tantomeno le bombe) ovviamente non risolvono niente...
Se ti capita guardalo questo film, è interessante e istruttivo.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  04/01/2010 22:28:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh sì sono da altre parti ma mi spaventano più quelli come te ps per inciso perchè il povero extracomunitario spaccia? Per rifornire il "povero e innocente" italiano grazie tante