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PRIMAVERA, ESTATE, AUTUNNO, INVERNO... E ANCORA PRIMAVERA regia di Kim Ki-duk

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tarr97     10 / 10  11/05/2020 11:35:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che posso dire di Kim Ki Duk è un regista amato da tutti quelli che adorano il cinema fatto di simbologie ed è odiato da tutti quelli che lo vedono come un maniaco che mette il sesso ovunque. io sto nella via di mezzo (guarda la coerenza nel buddismo esiste la via di mezzo ) ovvero adoro come nei suoi film riesca a far parlare con le immagini senza dialoghi e allo stesso tempo detesto il modo in cui a volte si esprime in maniera eccessivamente retorica. Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera insieme a Ferro 3 la casa vuota è il picco più' alto di qualità raggiunto da Kim Ki Duk. ambientato su un monastero buddista galleggiante sul lago Jusanji in Corea del sud. il film narra delle varie fasi della vita di un monaco tramite le stagioni
Primavera : infanzia
Estate : giovinezza
Autunno: età adulta
Inverno : vecchiaia
E ancora primavera : nuova infanzia
abbiamo varie simbologie come lo scorrere del ruscello che rappresenta la vita
ci sono diversi animali nel monastero in base alle stagioni
nella primavera è presente un cane
nell'estate è presente un gallo
nell'autunno è presente un serpente
nell'inverno non è presente nessun animale
nel ritorno della primavera è presente una tartaruga
ho letto su vari siti buddisti le diverse simbologie e allusioni che ci sono nel film,
le inserisco nella zona spoiler.
in breve un capolavoro del cinema coreano e asiatico
il cinema asiatico mi sta piacendo davvero tanto e spero di fare altre recensioni su altri film che mi stanno affascinando.

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zerimor  11/05/2020 12:09:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gran bel commento e ottimo approfondimento.