elio91 7½ / 10 04/01/2012 10:25:09 » Rispondi La paura più grande era che "Lars e una ragazza tutta sua" potesse diventare una commedia demenziale della peggior specie, come gli americano ci hanno abituato bene. E il rischio era dietro l'angolo, con una storia così. Mi sarei tranquillizzato prima se avessi saputo che a scrivere la sceneggiatura era una veterana di Six Feet Under, e d'altronde da anni a questa parte il meglio delle scritture è da ricercarsi proprio nei serial tv americani, superiori di molto al cinema come qualità.
Quindi si può criticare solo un'eccessiva lentezza nella seconda parte, ma non alcune scelte ottime: la storia d'amore con Bianca è perfetta e il modo in cui diventa una Real Girl ancora più realistico e verosimile; mettiamoci anche che questa è una commedia strana, che non fa quasi mai ridere ma ti lascia dentro una strana tristezza e malinconia mischiati alla dolcezza. Ma poi c'è una battuta che mi ha fatto sganasciare, l'unica:
"E tu, Arnie, non era cleptomane la tua prima moglie?" "Ma non è vero!" "Ma se l'hai sepolta con i miei orecchini!"
E a parte un pò di ottimismo eccessivo, il resto è perfetto per questo film quasi sconosciuto. Specie poi il cambiamento che avviene non in Lars ma negli abitanti e conoscenti. Ryan Gosling è straordinario.