Vlad Utosh 9 / 10 25/01/2015 12:36:21 » Rispondi La nona porta è un'affascinante viaggio nei meandri del mistero e dell'ignoto fra thriller e occulto. Ho sempre apprezzato questo film per l'atmosfera inquietante che accompagna tutto il percorso di Dean Corso; man mano che le sue indagini proseguono è quasi impossibile non immedesimarsi nel personaggio(la storia è narrata in prima persona) e come lui cresce la voglia di conoscenze arcane e ancestrali. Le scenografie sono ottime e ben curate nei particolari e ricche di suppellettili d'epoca; fra questi il libro "Le nove porte del regno delle ombre" è sicuramente il fiore all'occhiello, superba riproduzione impreziosita dalle illustrazioni di Francisco Solé. Bravi Johnny Depp e Frank Langella; quest'ultimo nel ruolo nel ruolo del diabolico Boris Balkan. Le musiche di Wojciech Kilar si amalgamano bene nel contesto cupo e mistico del film.
Ho trovato la regia molto precisa. Polanski si prende gioco piuttosto esplicitamente di sette ed esoterismo(e come biasimarlo) , la vera conoscenza va cercata altrove. Tanto per restare in tema con il regista riporto una sua frase "Più una storia diventa fantastica, più convincente devi essere nel raccontarla, il che vuol dire che devi usare uno stile più realistico. Il problema è sempre creare la giusta atmosfera" ; con questo film, senza farti vedere nulla, riesce ad incollarti allo schermo, impresa laddove diversi film ricchi di effetti speciali non riescono. Riguardo al finale
alcuni lo criticano perché non salta fuori satana o un'orda di demoni, ammetto che anch'io la prima volta che ho visto il film mi aspettavo una presenza o apparizione palpabile finale . Poi mi sono accorto subito che è perfetto così, con quel tetro castello sotto un minaccioso cielo e la nona porta che si apre.