Goldust 6 / 10 05/03/2024 11:45:12 » Rispondi Alcuni tra i più grandi protagonisti della risata nostrana anni sessanta si ritrovano in questo film ad episodi per dare vita ad una simpatica galleria di cinque improbabili candidati alle elezioni, tutti puntualmente trombati al fatidico momento del voto. La satira sui malcostumi italici e sul magna magna della politica è ovviamente all'acqua di rose e gli unici momenti divertenti li regala come al solito Totò, indemoniato nella sua campagna elettorale al celebre grido di "Vota Antonio". Corbucci dirige col pilota automatico ma si lascia andare a qualche spunto autoriale quando ritrae da vicino il colloquio tra Antonio La Trippa ed i capi di partito, indugiando nei primi piani di quest'ultimi al punto di trasfigurarli nelle loro fattezze, rendendoli ripugnanti ( e ridicoli ).