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L'IMPERO DELLA PASSIONE regia di Nagisa Oshima

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elio91     7 / 10  06/12/2012 19:06:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visivamente è (con poche riserve) il miglior film di Oshima: non sorprende il premio della regia preso a Cannes perché tecnicamente L'impero della Passione non è ben fatto, di più. E qui casca l'asino, perché purtroppo sembra di avere a che fare con un lavoro fin troppo didascalico, perfetto e pieni di riempitivi svogliati.
Sia chiaro che Oshima è un autore gigantesco, lo dimostra anche in questo caso però solo a sprazzi: sembra quasi un riciclo del suo stile ad uso e consumo del vasto pubblico. Certo vi è un perché dell'assenza del linguaggio visivo radicale del precedente Impero dei Sensi, ed effettivamente nel caso specifico non pare esserci bisogno di tanto sesso esplicito. Ma la vicenda di due amanti legati dalla morte fino alla morte stavolta non prende del tutto, ci sono punti oscuro che non vengono del tutto chiariti.
Al contrario, pregevole non è solo la messa in scena che nelle sequenze oniriche raggiunge il massimo vertice espressivo, al contrario di altre scene inutilmente allungate e annacquate: è particolare lo scavo psicologico all'interno del senso di colpa dei due amanti, la ricostruzione storica di un paese arretrato nell'epoca di poco precedente al '900, nonché le interpretazioni degli attori.
Insomma, forse non era nato per cavalcare l'onda del successo e dello scandalo ma inconsciamente Oshima pare farlo. Con tanta classe, e per questo vale senza dubbio la visione.