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IN MY COUNTRY regia di John Boorman

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Ippo     9 / 10  13/05/2004 11:24:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se avessi pensato al film nel suo complesso avrei dato un 7
(effettivamente la storia d'amore sembra un po' una forzatura, e ce ne sono anche altre..)
Però ho dato 9 perchè sono schifato dal fatto che Kill Bill abbia una media dell 8 e mezzo e In my country solo 5.
Continuiamo così, osanniamo un film che sarà anche fatto benissimo (niente da dire), ma che esalta la violenza e la vendetta e non ti lascia niente, ma proprio niente... facciamoci del male.
Io personalmente penso che un film come quello di Boorman, con tutti i suoi difetti valga 10 kill bill. Perchè parla di qualcosa che tutti dovremmo sapere e invece ignoriamo. E tutto sommato non mi sembra poi così retorico, anzi.... Non si limita alla denuncia degli orrori fine a se stessa, ma ci insegna un metodo (forse impensabile per noi) per come fare a superarli.
Sono questi i film di cui bisognerebbe discutere, non dei polpettoni splatter (mi riferisco più a Gibson, che a Tarantino..)
Scusate lo sfogo
Ubuntu
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  08/01/2005 14:34:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un paragone che non regge, anche perchè kill bill è soprattutto un tipo di cinema per chi ama il cinema al di là della storia, il vintage definitivo dei cineforum Però sarà anche vero che in my country è un'occasione mancata in parte, ma a me ha dato molto più di tanti blasonati prodotti di nicchia. C'è anche un lirismo non indifferente. Patinato, forse, ma mai superfluo. E soprattutto un film che dice molte cose vere, a cominciare dalla disinformazione mediatica sugli eventi, l'opportunismo giornalistico, etc. nemmeno l'ironia che ogni tanto aleggia l'ho trovata fuori luogo Un film sul bisogno assoluto di non seppellire la verità, e oltretutto una grande dimostrazione di civiltà (mai vendetta, semmai giustizia) in un mondo che pretende di risolvere tutto tra esecuzioni e carri armati Decisamente il più incompreso film degli ultimi anni, anche se il Boorman migliore, quello di Deliverance e La foresta di smeraldo, è un'altra cosa
maremare  14/05/2004 00:30:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il paragone non regge.
Se l'avessi fatto tra Kill Bill e Il vangelo secondo Matteo, pur non condividendo la tua opinione sul film di Tarantino, potevo accettarla.
In my country è un film mediocre.
staffevents  15/12/2004 23:18:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
volevo farti i complimenti per ciò che dici...sono pienamente d'accordo con te quando parli dell'insegnamento...
Requiem  13/05/2004 19:06:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono 2 generi completamente diversi. Non ha senso paragonarli. Dietro la macchina da presa in kill bill c'è un regista con una conoscenza allucinante. Dietro in my country c'è un regista anziano che ha fatto dei film splendidi ma che ora ha diretto un film insipido, confuso e retorico. Con le idee molto poco chiare. Dal regista di "Duello nel pacifico", "Excalibur", e un tranquillo week end di paura mi aspetto molto ma molto di meglio.
Ippo  17/05/2004 15:46:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me il fatto è che quando si toccano certi temi è molto più difficile fare un film e va premiato il coraggio di provarci.
Tarantino è un genio, ma mi piacerebbe vederlo cimentarsi con qualcosa che abbia un significato, non con sterili esercizi di stile.
Requiem  17/05/2004 19:42:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film può essere un capolavoro, senza per questo dover per forza parlare di un tema di attualità o storico. Un film a mio avviso può essere un capolavoro persino se non c'è una vera e propria trama o anche se la trama è già stata vista milioni di volte. Tarantino ha le idee chiarissime. Boorman non è un genio ma è stato un ottimo regista, molte volte sottovalutatissimo o dimenticato. In questo caso però si è rivelato piuttosto confuso.