Cagliostro 5 / 10 12/03/2010 14:47:49 » Rispondi una ricerca estetica affascinante per un film elegante, che purtroppo si perde nei meandri della propria simbologia. La dicotomia fra un'intimità cistodità gelosamente e l'invadenza di un mondo fracassone, volgare, superfdiciale e sostanzialmente inutile, va a perdersi in soliloqui francamente noiosi e sottotrame inutili. eccellente il gioco di luci, ma niente di innovativo e, a conti fatti, troppo slegato da una trama che arranca nella ricerca di una via che non riuscirà mai a trovare. personalmente trovo assolutamente più valido lo stesso gioco di luci nel film a bittersweet life. eccellente l'interpretazione di Tommaso Ragno, ma non si può affermare la stessa cosa per il resto del cast. Otiima regia e una fotografia interessante. la sceneggiatura, invece, è assai lacunosa. pur essendo ricco di contenuti, "l'uomo privato" è appunto privato degli stessi e si riduce in un involucro elegante, ma povero. peccato perché le premesse c'erano tutte.