Requiem 8 / 10 21/09/2008 10:03:27 » Rispondi La prima impressione del "Mongol" di Bodrov è quella di un'opera incompiuta. E in effetti su internet si legge che questo film dovrebbe essere soltanto il primo di una trilogia sulla vita di Gengis Kahn, risposta asiatica alle megaproduzioni occidentali.
In ogni caso, il film si lascia tranquillamente vedere in via autonoma: con una narrazione calma (il regista è russo), viene raccontata la gioventù del protagonista da bambinetto di 9 anni a condottiero. Tra paesaggi mozzafiato, molto Kurosawa, e non troppe parole, il regista racconta di scontri sanguinolenti e la storia d'amore del protagonista.
Tutto molto bello, la produzione è internazionale, il regista è russo e il protagonista, il giapponese Asano Tanadobu di "Ichi the Killer" e "tabù" è semplicemente straordinario.