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SWEENEY TODD: IL DIABOLICO BARBIERE DI FLEET STREET regia di Tim Burton

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ErickCataclysm     7 / 10  24/02/2008 14:36:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile commentare obiettivamente un film come Sweeney Todd e ciò è dovuto a quel senso di rispetto implicito verso artisti come Johnny Deep e Tim Burton. Sicuramente un bel film. L'ambientazione gotica dell'oscura Londra è qualcosa di spettacolare. Un quadro vivente, pennellato sapientemente con colori vivi di morte e pulsanti di angoscia. Il sapiente gioco di telecamere, superbo! Tutto studiato, fin nei più piccoli dettagli. Lungo tutto il film corre un filo invisibile in grado di collegare ogni scena, ogni parola, ogni sguardo in maniera tatticamente infallibile. Johnny Depp, come sempre calato ottimamente nella parte del personaggio, merita lodi ed encomi per la sua infallibile capacità recitativa. Un personaggio, senza ombra di dubbio, che sa convincere e trascinare vorticosamente. Bravissima anche la Carter che ha dimostrato tutto il suo valore. Il film è impregnato di una allegria macabra e di una angosciante ironia che rende magistralmente inquietante tutto il suo apparato. Ma allora, a cosa è dovuto il voto? Cosa, esattamente, non ha funzionato? Il film è un musical, ovviamente. Quasi completamente cantato. Il punto è che dopo un pò risulta ridondante. Le canzoni si attestano sempre sugli stessi livelli, risultando ripetitive oltre ogni modo. L'entusiasmo delle prime canzoni cede il posto ad una leggera disattenzione per le altre, viene a crearsi un'amalgama senza effetto sorpresa, motivetti sempre uguali, poco varietà e variabilità. E troppo poche le canzoni in grado di colpire, storidire, trascinare. Si comincia con una OPENING stupenda, canzoni magistrali come NO PLACE LIKE LONDON e MY FRIENDS fino ad arrivare ad EPIPHANY, un vero capolavoro. Ma tutto il resto è fin troppo ripetitivo per piacere. Un altro punto a sfavore del film è il fatto che, per quanto fedelissima la traduzione, molte parole o costrutti in lingua originale finiscono per perdere tutto il senso di cui sono pregnanti, una volta tradotte. E il maccanismo dei giochi di parole, le retrospettive filo-psicologiche si riducono ad una mera lettura veloce della traduzione, per poi soffermarsi sulle ottime interpretazioni. Insomma, quello che voglio dire è che questo film rende solo per chi ha un'ottima conoscenza e comprensione dell'inglese parlato. Poichè non si tratta solo di traduzione ma di un vero e proprio adattamente del film, che è impossibile in italiano come in qualsiasi altra lingua. La storia rimane comunque fantastica sino al finale tanto atteso e gli attori sono eccezionali. Peccato. Poteva essere un capolavoro ma, vuoi per questioni relative al film stesso (le canzoni ridonadanti) vuoi per questioni esterne ad esso (la non-adattabilità ad un contesto extra-inglese) il film non arriva al voto che speravo di dare.