BenRichard 7½ / 10 07/05/2018 22:17:19 » Rispondi Prodotto del 1976 (trasposizione cinematografica dell'ominimo romanzo del 1974 scritto da Laird Koenig) assolutamente ben confezionato con una superba giovanissima Jodie Foster (appena 14enne) che nonostante l'età prematura dimostra un talento decisamente fuori dal normale, e che interpreta un ruolo interessante e veramente particolare, e la Foster lo fa in maniera incredibile per quanto risulti spontanea nel recitarlo. In linea generale la recitazione viaggia su buoni livelli da parte di tutto il cast, abbiamo anche un giovane Martin Sheen. Un dramma-thriller gestito in modo molto singolare, rendendosi malinconico e misterioso, e condito da un'atmosfera non so che di grottesco. Certo che la storia raccontata non è delle più credibili, ma la visione si rende talmente affascinante che si riescono comunque ad apprezzarne tutte le qualità. Dalla regia alle musiche, dalla recitazione ai dialoghi e ad un'atmosfera riuscita e ben riportata sullo schermo. Veramente un bel lavoro da parte di Nicolas Gessner. Ci ho trovato un unico vero difetto poco salvabile che riporto nello spoiler
sarebbe a dire il modo in cui muore il personaggio di Cora Hallet. Il momento dovrebbe essere ricco di pathos, purtroppo da vedere sullo schermo il personaggio muore in maniera un pò troppo stupida e poco credibile, facendo così storcere un pochino il naso...diciamo comunque un espediente da clichè di cui si faceva un abbondante utilizzo nel passato..oh! poi per carità..potrebbe anche accadere..spesso si muore nella maniera più stupida..però ci siamo capiti cosa intendessi dire ;)