tylerdurden73 8 / 10 11/04/2007 10:46:10 » Rispondi Una piccola e lieta sorpresa questo film di Davide Ferrario, gia’ regista di alcuni lungometraggi tutt’altro che disprezzabili ,come “Guardami” e l'attuale a quanto pare riuscitissimo "La strada di Levi". L’amore per il cinema che fu,quello muto per intenderci e l’amore inteso come sentimento che si prova nei confronti di un'altra persona sono i temi trattati con notevole delicatezza dal regista. Una tragicommedia da vedere,che omaggia i film di Buster Keaton ,girata in digitale con un budget irrisorio. A fare da sfondo al tutto una Torino magica ed affascinante con il suo stupendo Museo del Cinema posto in maniera suggestiva all’interno della Mole Antonelliana,un luogo da sogno dove è lecito far volare la fantasia ed immergersi in un mondo dove tutto è possibile. Perfetti gli attori, a partire dal misurato Martino interpretato da Giorgio Pasotti, ma altrettanto bravi risultano Francesca Inaudi e Fabio *****no, da sottolineare la presenza di Silvio Orlando nelle vesti di narratore. “Dopo mezzanotte” è un film sospeso tra sogno e realta’ ,tra mondo reale e cinematografico,un lavoro interessante balzato agli onori della cronaca grazie alle lusinghiere recensioni ed ai premi ricevuti soprattutto all’estero. Un piccolo film da riscoprire assolutamente.