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AMERICAN GANGSTER regia di Ridley Scott

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Mr.619     8 / 10  07/07/2009 13:03:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' incredibile come l'America ( comparabile, a detta di molti , all'Impero romano del III secolo a.C.) possa, certe volte, superare anche gli stessi Italiani in quelle tematiche ed illminazioni architettoniche in prospettiva non solo a sfondo socio-culturale od economico, ma specialmente limitatamente all'originalità e potenza di "rifacimento" ( è degradante dire il solito vocabolo degli "yankees" "remake") di detective stories squallide, sporche e, in aggiunta a ciò, notevolmente interessanti artisticamente, oltre che strutturalmente ( la corruzione della polizia non è una cosa poi così grave, solo in deteminate situazioni, pare vogliano dire i criminali, a dir poco indulgenti, come un padre coi figli, verso di loro).Denzel Washington, ultimo attore degno quanto basta di interpretare il ruolo di un boss della mafia di colore piuttosto disilluso ed amsreggiato dalla vita, rappresenta l'ultimo baluardo mnemonico di un tempo in cui le strade erano lo scenario e il "background" di sparatorie, scontri con armi da fuoco, vendette da assaporare lentamente e, quindi, del mesto ri-manifestarsi della propria autarchia ed autorità a livello sociale ed internazionale ( Al Capone, sebbene non sia vero che il film è " Il padrino" nero, questo è molto meno letterario e maggiormente concreto).D'altronde, Russell Crowe è l'altra faccia ( lercia o pulita, ancora lo si deve decidere) dell'infranta forza armata, ma non per questo più stolta, al punto che, sul finire dell'opera, stabilisce un punto di comunicazione, un dialogo con la sua (a)nemesi opposta a lui sia per ideali, che per razza e credo ( l'uno di colore ed uccisore , l'altro bianco ed ucciso), ma uniti quantomeno nel riconoscimento del tentativo da parte di loro di divenire dei giusti simulacri di un segno epocale ormai sparito e dissolto ( la scena finale è il culmine della narrazione).Un'ultima annotazione: ho trovato l'utilizzo per la "soundtrack" della canzone di Bobby Womack "Across 110th Street" appropriato, in ricordo degli scoppietanti 70's.