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LA POLIZIA ACCUSA: IL SERVIZIO SEGRETO UCCIDE regia di Sergio Martino

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  02/04/2009 15:04:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un bell’intreccio sta alla base di questo film diretto da Sergio Martino,onesto artigiano del b-movie all’italiana con in carriera qualche picco artistico davvero niente male.
Pur potendo annoverarsi nel genere "poliziottesco" è un film che sfrutta le tipiche caratteristiche di questi prodotti centellinandole in maniera oculata e alternando sapienti scene action ad un plot di tutto rispetto.La sceneggiatura è davvero ben arzigogolata,con rarissimi passaggi discutibili.Gli attori in palla incidono non poco sulla riuscita del prodotto,ed anche Luc Merenda,solitamente abbastanza inespressivo, sfodera in questo caso una delle sue migliori interpretazioni.
Martino è bravissimo a tenere desta l’attenzione dello spettatore procedendo con grande arguzia,disseminando indizi senza mai scoprirsi eccessivamente,è poi bravo nel cogliere l’impotenza di chi vuol fare luce su casi oscuri dietro i quali si celano poteri importanti,contro i quali battersi significa rischiare grosso.
La visione generale di Martino appare chiarissima nel finale,e non stupisce più di tanto che un film simile,definito all’epoca dell’uscita in sala un’accozzaglia fantapolitica senza capo né coda,sia stato assolutamente profetico,riuscendo ad illustrare con grande anticipo situazioni che hanno poi avuto riscontri reali non poi così distanti da quelli rappresentati nella pellicola.
Ogni tanto Martino tende a strafare,appare ad esempio superflua la scena dell’attacco al campo paramilitare.Girata con mezzi irrisori nonostante il palese sforzo alla fine trasmette più comicità che altro,però a parte qualche perdonabile passaggio a vuoto il film soddisfa pienamente le aspettative.
Da segnalare in un piccolo ma significativo ruolo il grande Tomas Milian, con pettinatura imbarazzante probabilmente ottenuta con un tosapecore.