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L'INGORGO - UNA STORIA IMPOSSIBILE regia di Luigi Comencini

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baskettaro00     7 / 10  28/09/2011 17:47:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un ingorgo di proporzioni gigantesche costringe un numero indecifrato di automobilisti a rimanere fermi nelle loro vetture per giorni,notti..
una situazione inverosimile e surreale,paragonabile forse a quella presente ne"l'angelo sterminatore" di luis bunuel.
i personaggi si riveleranno per quello che son veramente,egoisti e a volte cattivi(il tizio che continua a mangiare nonostante una bambina gli chieda di farlo con lei),capaci di pensare solo a loro stessi e negarsi aiuto per sfuggire a questa grottesca situazione..alla tragedia ne faranno le spese tutte le classi sociali,dall'avvocato(interpretato da alberto sordi,che si professa uno che aiuta tutti pochi istanti prima di negare una telefonata in macchina a una donna) ai più poveri..
comencini vede una bestialità umana senza possibilità di miglioramento,rappresentato dal finale pessimista e senza speranza.
il film non è malvagio,ma come detto dagli altri utenti il regista ha messo troppa carne al fuoco,dedicando poco spazio anche ad attori come tognazzi o mastroianni,il primo relegato in una parte decisamente secondaria,per me era meglio analizzare i caratteri di meno personaggi ma farlo molto bene,piuttosto che presentare decine di personaggi e dargli poco spazio.
comunque un buon film,poteva essere migliore ma non mi è dispiaciuto.