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FORREST GUMP regia di Robert Zemeckis

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Signor K.     1 / 10  11/12/2014 16:16:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La bomba H-ollywood e l'estetizzazione del sogno/incubo americano.

Profondo come il diario delle medie di Fabio Volo e più sentimentalista di una tanica di lacrime di Barbara D'Urso, "Forrest Gump" rappresenta uno dei capisaldi del cinema di propaganda del dopoguerra.
Il film è il tentativo, purtroppo riuscito, di riportare nell'immaginario collettivo la figura primonovecentesca dell'individuo che se la cava in ogni situazione grazie a una rassicurante fortuna che gli viene costantemente in soccorso.
Il protagonista, un malato mentale senza nessuna possibilità nella società reale, è "perseguitato" dalla fortuna, riesce a tr*mbare una bellissima ragazza, torna sano e salvo dal Vietnam (tanto muoiono due milioni di vietnamiti cattivi al suo posto) e diventa ricco sfondato.
Tralasciando la ridicolaggine complessiva, non capisco quale altro scopo possa avere, se non quello di confortare/assopire le masse di emarginati e infelici, rafforzando le sbarre di quella gabbia chiamata "speranza".
Le scorie radioattive di questo crimine contro il cinema sono ben lontane dall'essersi esaurite, anzi, continuano a mietere un altissimo numero di morti cerebrali. E se Leni Riefenstahl ha documentato la vittoria della fede, Zemeckis ci lascia questa rappresentazione della fede nella vittoria.
Io al fideismo, specie se veicolato con film del livello di "Forrest Gump", preferisco di gran lunga le innocue scoregge di Boldi e De Sica.
Vi consiglio solo di guardarlo senza audio e con "The Star-Spangled Banner" in sottofondo per due ore.

Vorrei poter lasciare una pozza di vomito al posto del voto.

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Vitichindo  11/12/2014 18:34:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma se era secca come un chiodo arrugginito (bella ragazza daccordo, ma era la quintessenza della fame nel mondo)! E comunque se la tromba una sola volta, UNA SOLA, FOTTUTISSIMA, VOLTA IN TUTTA LA SUA VITA! Solo per rimarcare al maschio umano comune quanro F. G. sia superiore a lui, perchè privo di desideri lascivi e peccaminisi inerenti al sesso! Lui mai ha mai fatto in vita sue simili pensieri, è più puro di un agnello, e ha fatto l'amore con laq solo danna che amava della sua vita unicamente per concepimento (come nella miglior tradizione cristiano-mussulman-abramitica dove il sesso come piacere è condannato tra i comuni mortali, ma le alte cariche e i sacerdoti possono lasciarsi andare e sfogarsi nelle peggio perversioni).
E poi si può quasi dire che lui è restio fino all'ultimo... praticamente è LEI che stupra LUI, altrimenti non si sarebbe mai deciso e il lieto fine con tanto di marmocchio non l'avremmo avuto!