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FORREST GUMP regia di Robert Zemeckis

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JOKER1926     6½ / 10  22/03/2011 14:23:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ha avuto un mastodontico successo questa trovata cinematografica di Robert Zemeckis "Forrest Gump", alcune frasi sono diventate famose, alcune sequenze sono rimaste impresse e le musiche hanno in seguito composto un mosaico di atmosfere che oltre ad elevare nel contesto il film si vedono affibbiare ad esse una corteccia di "immortalità" e di celebrità, discorsi prettamente consequenziali dovuti indubbiamente all' exploit di "Forrest Gump", titolo che prende vita dal nome del personaggio principale un uomo con un handicap mentale.

"Forrest Gump" ha davvero tanti pregi, anzitutto quello di esser un film "universale" e dunque di piacere a vaste fasce di persone, dai più piccoli ai più grandi; ma l'esser un film "per tutti" ne determina, al contempo, anche una serie di difetti certamente non indifferenti.
La pellicola attraverso l'immagine di Forrest cerca di illustrare, in senso abbastanza superficiale poi, una nazione (l'America) nel corso degli anni, o meglio, dei decenni. Praticamente lo spettatore è di fronte ad un progetto di sceneggiatura un po' megalomane che poteva nonostante tutto personificare il Capolavoro ma viene a mancare clamorosamente in determinati punti.
Cioè l'idea di base, l'icona del divertente e simpatico Forrest non era male, l'impostazione della storia che nasceva e si sviluppava da una panchina del tram era buonissima, insomma il tutto se orchestrato bene poteva portare drammaticità e spessore al film. Cosa è venuto a mancare?
Semplice, la domanda ha una risposta disarmante. Il vero problema in effetti è l'enfatizzazione che avvolge la sceneggiatura, troppi gli episodi romanzati che donando un aspetto comico, buffo,ironico al prodotto smorzano la drammaticità e praticamente la storia non si prende mai completamente sul serio; "Forrest Gump" vive troppi sbalzi umorali, in gran parte del film molta ironia poi alla fine troppa (tentata e non riuscita) malinconia arrotolata nel nome del dramma. L'obiettivo era forse quello di far ridere e piangere, ma siamo lontani dal Capolavoro e comunque intenzione realizzata solo in senso parziale. "Forrest Gump" è un occasione persa, parte del potenziale si perde o non viene finalizzato, restano comunque vari pro come la bellissima fotografia che rende la visione del film un vero piacere e il cast, su tutti Tom Hanks prova tutt'altro che facile.