caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

WRONG TURN 2 - SENZA VIA DI USCITA regia di Joe Lynch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  08/04/2010 15:38:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sanguinoso antefatto a parte i primi minuti sono veramente patetici.La presentazione dei personaggi ricalca volutamente gli stereotipi più sfruttati di questo genere, ma il tocco ironico che si vorrebbe conferire al tutto finisce con l’indisporre, in quanto si scivola più volte in un demenza troppo esibita.Inoltre l’idea di giustificare la presenza del solito gruppetto di ragazzi nel bosco, abitato da deformi redneck cannibali, con la scusa di un survival-reality show è intrigante solo sulla carta.Lo sviluppo è infatti penoso e si faticano a sopportare le sciocchezze sciorinate a getto continuo,per fortuna le sofferenze durano poco, in quanto non ci vuole molto per entrare nel vivo della pellicola.
A questo punto l’azione diventa costante e si mira dritti al sodo,l’ironia permea comunque il girato,ma questa volta impiegata con diligenza al fine di stemperare le numerose efferatezze e le massicce dosi di sangue versato.
Joe Lynch nasconde ben poco agli occhi dello spettatore e nonostante il low-budget a disposizione se la cava egregiamente anche nella messa in scena.
Non mancano le più disparate citazioni che svariano da classici come “Predator” e “Non aprite quella porta”,al più ricercato “Battle Royale”,tanto per sottolineare l’amore del regista per un genere che mostra di conoscere.Tanto che alla fine la sua marmaglia stereotipata diventa funzionale per il giochino messo in atto e diverte facendosi beffe di una sceneggiatura praticamente inesistente e piena di incongruenze.Recitazione scarsina e facce da “destinazione macello” velocemente archiviabili,resta impressa la smodata interpretazione di Henry Rollins,l’ex frontman dei Black Flag sollazza in un ruolo che gli calza a pennello.