Goldust 5 / 10 15/05/2013 18:04:32 » Rispondi L'ultima puntata della saga inaugurata da Tim Burton, e poi rivista successivamente da Nolan, è forse quella che più si avvicina alla natura dello sceneggiato degli anni '60 e ( forse, ma qui ammetto di non essere molto ferrato ) al fumetto: l'intento era infatti quello di realizzare un film fracassone, volutamente poco approfondito, con una miriade di personaggi sia protagonisti che di contorno da sfruttare anche, se non soprattutto, in sede commerciale ( giocatolli, ecc ). Si può su queste basi partorire un prodotto che possa almeno accostarsi ai suoi predecessori? Direi di no, ed infatti il risultato è alquanto raffazzonato. Tolti la Poison Ivy della Thurman ed il ritmo vispo c'è ben poco da salvare, e quello che salta maggiormente all'occhio sono i buchi di sceneggiatura ed uno stile globale pressapochista. Tra le tante delusioni:
Clooney è fuori ruolo e molto meno simpatico del suo standard; l'utilità della Silverston mi è sconosciuta; per quanto riguarda lo stile, la gara motociclistica ha un'atmosfera post-punk anni '80 da Guerrieri della notte, cosa c'entra con Gotham? A proposito dei buchi di sceneggiatura Poison Ivy libera Freeze dal carcere con troppa facilità e poi si butta nel vuoto insieme a lui: come si salvano non si sa..Per non parlare poi di quelle ridicole tute aderenti!
Nonostante tutto questo non è così ignobile come tanti lo dipongono, ed un'occhiata, se proprio si è appassionati, gliela si può dare.