Enzo001 10 / 10 17/04/2008 20:36:35 » Rispondi Pellicola ermetica e di difficile interpretazione, che inaugura
un nuovo sottogenere dell'horror psicologico. "Gli uccelli"
NON è un film datato, in quanto ancora oggi valido nell'offrire allo
spettatore nuove ed interessanti chiavi interpretative. Il maestro,
unico nella sua abilità di "trastullarsi" con le ansie e le
paure tipiche della razza umana, possiede quella singolare capacità
di trasfigurare persino un drappello di salamandre impaurite in
abominevoli mostri succhiasangue. Capolavoro
immortale!
Decontestualizzando e conformando l'opera di Hitchcock
ad un contesto più moderno, offro qui la mia breve e personalissima
"parafrasi".
Il mondo degli animali non è altro che
una proiezione dell' universo umano. I due "Inseparabili" in
gabbia rappresentano i due protagonisti e, più in generale, gli
abitanti del paese, vittime inconsapevoli di un disegno più grande.
All'esterno gli "altri" uccelli, quelli "cattivi",
assediano gli uomini. Ma chi sono costoro? E perchè agiscono in tal
maniera? Se è vera l'ipotesi del parallelismo, esistono le loro
controparti umane? La natura si "ribella" (se di ribellione
si può parlare...) all'uomo perchè "stanca" del suo
agire sconsiderato e della sua irrilevante attenzione nei confronti del
grave ed attuale problema ambientale. La figura degli "uccelli
impazziti" ha, metaforicamente parlando, una valenza assai rilevante.
Essa, infatti, già espressione del citato "disagio",
rappresenta, inoltre, quella delirante umanità avviata verso un
progresso che la porterà al disastro. Le conseguenze di tale
catastrofe ricadranno sull'intero pianeta e di conseguenza anche sugli
incolpevoli (gli "inseparabili"). La natura è quindi
vittima dell'uomo e simultaneamente carnefice della stessa umanità
(effetto boomerang). Un chiaro riferimento, questo, alla questione
ambientale e, più in generale, all'indole "devastatrice"
di noi "animali".
No, "Gli Uccelli" non è
un film datato...
Bubble Bobble 12/01/2010 00:03:58 » Rispondi concordo sul voto...ma la bellezza del film non sta nell'horror,ma nella magistrale sceneggiatura!
Enzo001 12/01/2010 14:49:12 » Rispondi Anche, ovviamente. Il punto è che se penso agli uccelli non penso alla magistrale sceneggiatura ma al fatto che se vedo una pantegana volante mi cago sotto dalla paura.
Max78 17/04/2008 21:08:41 » Rispondi Condivido a manetta!
Enzo001 08/06/2008 21:59:42 » Rispondi Inutile spendere parole su regia o fotografia, questo è un film grandissimo che meriterebbe la top25. Forse il mio preferito in assoluto del maestro