Mpo1 7½ / 10 11/04/2011 13:04:59 » Rispondi Liberamente ispirato alla vita di Lale Anderson, interprete della famosa canzone che dà il titolo al film. Solitamente maltrattato dalla critica, è invece migliore della sua fama, anche se forse è il meno riuscito dell'ultima fase del regista. Se nella trilogia composta da "Il Matrimonio di Maria Braun", "Lola" e "Veronika Voss" Fassbinder tratta della Germania post-bellica attraverso 3 figure femminili, in "Lili Marleen" si parla del periodo nazista e in particolare degli anni della guerra. Tra i film di Fassbinder è forse quello con più ambizioni "mainstream", il più costoso del regista, un grande spettacolo ben confezionato anche se dal plot un po' confuso. Mattatrice la Schygulla.