stefano76 6½ / 10 19/02/2008 22:42:35 » Rispondi Come per Match Point, anche questo thriller (se così si può definire) di Allen non mi ha affatto convinto. Nonostante sia migliore nei dialoghi rispetto a Match Point, anche questo soffre di spaventose lacune narrative. La sceneggiatura lascia perplessi sotto numerosi aspetti: troppi elementi vengono trattati con superficialità (perchè l'individuo che dovrebbe testimoniare contro lo zio rovinandogli la vita e mandandolo in galera cena tranquillamente con esso?), oppure abbozzati e poi inspiegabilmente abbandonati (che senso ha la sequenza in cui la fidanzata di Farrel origlia alla porta e sente il nome del morto, se poi la cosa non ha successivamente alcuno sviluppo narrativo?).
Un mezzo voto in più invece per la prima parte decisamente più riuscita, in particolar modo quella che riguarda la preparazione psicologica dell'omicidio e l'attuazione dello stesso, che faceva sperare in ben altri sviluppi.
Il finale è ridicolo.
andreapau 20/02/2008 11:17:21 » Rispondi ci credi che con delfina è nata la stessa identica diatriba che nacque su match point? è roba da matti,veramente da non credere.le mi.n.c.h.i.a.t.e che ha scritto su match point le ha riportate pari pari su sogni e delitti piu' la solita spruzzatina di politica.
stefano76 20/02/2008 22:59:50 » Rispondi A volte per un fan è difficile ammettere il declino del proprio regista preferito (io lo ammetto senza problemi riguardo a Brian De Palma, ma continuo a comprare i suoi film). La svolta di Allen è coraggiosa e lodevole, ma non si può definire riuscita.
andreapau 22/02/2008 13:05:32 » Rispondi fanc.u.l.o. ai fan,allora....
andreapau 20/02/2008 09:53:46 » Rispondi ........vallo a spiegare a quella r.i.n.c.o.g.l.i.o.n.i.t.a che gli ha dato nove e mezzo