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SOGNI E DELITTI regia di Woody Allen

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Exodus     7 / 10  17/02/2008 19:38:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si parlano, ma non comunicano. L'uno dapprima si autoconvince, poi convince l'altro ad uccidere, e le posizioni rmangono invariate: uno risoluto, l'altro dilaniato dai sensi di colpa. Nel finale, ad un omicidio può seguirne tranquillamente un altro, e non la morale, non l'etica lo impediscono, ma un sentimento irrazionale come l'affetto che condanna comunque all'autodistruzione.
Si ha la sensazione che ogni singolo dialogo del film sia inutile: i personaggi parlano, discutono, si arrabbiano, imprecano ma nulla cambia nelle loro menti, non c'è evoluzione nè presa di coscienza, solo un'amletica paura di agire che svuota di emozione persino un momento drammatico come dovrebbe essere un assassinio (non a caso rimandato e rimandato finchè, quando avviene, è frettoloso e meschino, dettato dalla disperazione più che da risoluzione).
Un Woody in ripresa dopo lo scialbo Scoop, confeziona un film strano, debole nella sceneggiatura, ma contorto e pessimista come ci ha abituati in passato, e sorretto da due ottime prove d'attore.

...D'accordo, è tutta una pippa mentale, ma trattandosi di Woody Allen...