caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL CACCIATORE DI AQUILONI regia di Marc Forster

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ferro84     4 / 10  15/09/2008 00:54:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Con rispetto parlando per chi ha (comprensibilmente) apprezzato questo film, devo dire che trovo il cacciatore di aquiloni i un'opera artificiosa e retorica che nulla aggiunge alla già sommaria conoscenza che abbiamo di certi popoli e culture orientali.

Non conosco il libro e quindi le mie critiche si atterranno alla sceneggiatura che racconta una storia ruffiana dalla prima all'ultima inquadratura, cercando la lacrima ma non riuscendo mai ad andare a fondo.
L'inizio calca la mano sui protagonisti raccontati in modo a dir poco approssimativo, salvando il protagonista Amir le cui sfaccettature sono ben rese durante tutto il film, gli altri personaggi restano sfondo o meglio macchiette difficilmente decifrabili a cominciare dal patetico Hassan.
Non so come nel libro sia descritto, magari in Afghanistan esistono particolari rapporti di servitù, ad ogni modo stando al film Hassan è una sorta di sottomesso affascinato alle dipendenze Amir, un rapporto che se ci limitiamo a come ci viene raccontato dal film di "amicizia" ha ben poco mettendo spesso frasi in bocca ad Hassan veramente improponibili.
Inoltre si imbastisce il film di un certo perbenismo e spirito di sacrificio di una tale superficialità da risultare non solo stucchevole ma anche irritante ad esempio:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

E poi il Far West conclusivo con un colpo di scena finale che più telefonato non si può

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Inoltre il film fa di tutto per rendere gradevoli i suoi personaggi anche ad occhi occidentali con una figura del padre Musulmano laico e illuminato.

Nel complesso il film è strutturato per commuovere e darsi un tono per l'impegno politico e forse riesce anche nel suo intento ma che in realtà è pieno di trucchetti ruffiani che una volta svelati rendono la visione piuttosto scontata e irritante.

Per il resto salvo la figura di Amir sia l'attore bambino che adulto e il suo approfondimento psicologico, l'unica cosa davvero riuscita per me ovviamente.