Attila 2 6 / 10 05/02/2008 13:17:27 » Rispondi sei tirato,tirato.Niente di che.Per mezz'ora Will Smith si aggira per la New York deserta,impressionante e ben fatta,senza pero' spiegare cosa era successo e quale era il problema.Perche' sembrava che il tempo si fosse fermato ? perche' il ponte era distrutto?Perche' non c'era piu' nessuno in giro per la citta'? Perche' di notte si barricava in casa? Perche' parla con i manichini? Prima che te la spieghino tutta si arriva quasi alla fine del film.Le scene di azione contro i mostri,sono ridotte al minimo.Visto che il problema era circoscritto a New York perche'ì lui rimane li?Perche' li vuol guarire,ma daiiiiii lasica perdere e torna dalla tua famiglia.Una storia che ricorda quelle di zombie e vampiri solo che qui Will vuol fare l'eroe mentre potrebbe salvarsi e spigare meglio cos'e' successo.E poi il finale......
perche' si sacrifica? Non era il caso che si ammazzasse,ha trovato la cura? perfetto,tira la bomba e scappa,come direbbe Woody Allen :).No si deve sacrificare cosi' senza motivo,se fosse stato un sacrificio necessario allora sarebbe stato un eroe,ma cosi e' stato un cretino,quindi non "Io sono leggenda" ma "io sono un cretino".E quando finisce nella trappola ? Perche' era sceso a parlare con il manichino,come se lo conoscesse e fosse una persone,capisco e' andato di testa per quello che e' successo e perche' e' stato li'da solo per un bel po' di tempo,ma sembra pazzo piu' che uno scienziato.
Comunque 6 perche' anche se rimangono un sacco di domande senza risposta,il film e' godibile ma merita appena la sufficenza,forse e' stata troppa l'attesa
a mio parere non è stato un sacrificio inutile: la sua intera famiglia è morta (figlia, moglie e successivamente anche il cane); l'unico motivo per cui sopravviveva era per trovare la cura. una volta raggiunto il suo obiettivo ha deciso che il suo compito era finito ed era arrivato il momento di raggiungere i suoi cari. io l'ho interpretato in questo modo.
Vabbe' pero',proprio perche' voleva trovare la cura e l'aveva trovata,poteva seguire la ragazza e vedere,una volta arrivato nella colonia,se la cura funzionava davvero.Secondo me un "sacrificio" ben fatto e' quello di Bruce Willis in Armageddon che doveva scegliere se morire lui o il fidanzato di sua figlia e si sacrifica lui.Ma qui si sacrtifica ma poteva evitarlo e quindi,secondo me,e' meno "eroico" come sacrificio.Ah io non avevo capito che sua moglie e sua figlia fossero morte,perche' ho visto che uscivano dall'area contaminata con l'elicottero e non erano infette e ho pensato che fossero ancora vive,forse anche per quello non avevo capito perche' si fosse ucciso,non aveva piu' nessuno,lo capisco di piu' allora :)
In realtà hanno voluto cercare - dal mio pdv- in qualche modo di avvicinarsi al libro, nel quale il protagonista moriva, nonostante siano stati completamente distaccati dal vero tema del libro in cui lui veniva condannato a morte dai vampire che, divenuti senzienti, trovavano in lui un mostro, una leggenda, colui che di giorno veniva in casa tua e uccideva i tuoi cari...
Attila 2 15/02/2008 12:04:55 » Rispondi AH nel libro era visto come un mostro-leggenda dai vampiri? Allora anche questo poteva essere sviluppato meglio perche' appunto sembra che venga definito "leggenda"perche' si e' sacrificato e ha trovato la cura,invece leggenda era definito dai vampiri che vedevano in lui quello che li voleva sterminare,ora capisco un po' meglio.Comunque se fai un film del genere devi attenerti a quello che c'e' scritto sul libro altrimenti la storia perde di senso.