Ødiø Pµrø 7 / 10 28/07/2008 22:24:34 » Rispondi Accattivante, non c'è dubbio. Senza sottotitoli però stavo impazzendo. Fortunatamente li ho ..raccattati in un angolino, se lo 'noleggiate' assicuratevi che ci siano o in alternativa munitevene, eh.
È solido e scorre in modo particolare e intrigante, tuttavia non l'ho trovato un film grandioso. Aggettivo che invece userei come eufemismo per Armin Mueller-Stahl. Che classe ragazzi.
Gli avrei dato anche di più, ma. Ma ho trovato molto patetica la scena della sauna, troppo. E ho trovato estremamente pessima l'idea del bacio fra Nikolai e Anna.
Avevo letto pareri entusiasti in effetti per quella scena, e non solo qui.. Comunque rispondo a te per chiedere a entrambi :) Non avete notato nessuna forzatura astronomica? I ceceni sono professionisti e si lasciano impollare come dei dilettanti, questo è pacifico. D'accordo, lui è addirittura un infiltrato e non certo il primo arrivato, ma come si svolge tutta la scena è inverosimile a livelli esagerati. O almeno, se lo devono uccidere, perché è così che avevo capito io, lo è: - tralasciamo il 'te lo dirò quando torno dal bagno' dell'escariota calvo, la sauna è talmente grande che i due si dividono. E vabbe', magari era per diminuire le possibilità che la loro vittima potesse scappare vedendoli. Uno dei due lo trova e lo attacca, e pare abbia la stessa dimestichezza con la sua arma bianca di Bossi con un'accetta da boscaiolo in mano. - i rumori della colluttazione fanno accorrere l'altro, che si esibisce in un saggio della bella statuina sino a che Nikolai non gli striscia davanti; dopo un destro stordente non si avventa subito su di lui con la propria arma ma gli rifila un calcio nelle costole, e ci sta, magari è l'altro che detta gli ordini [...e dire che sto cercando ipotesi improbabilissime], che nel frattempo si rialza e gli dice di farlo fuori. - con una prova di ingenuità degna di Scemo+Scemo che ci ricorda che gli zebedei vanno sempre in coppia, costui riesce a farsi atterrare e sopraffare, dopo un fendente orizzontale [in questi casi da fare MAI. Ma vabbe'.] a vuoto in attesa che il collega, che forse intanto stava sfoggiando a sua volta il numero della bella statuina, dopo dieci secondi dieci vada in suo soccorso. Gran soccorso, peraltro: invece di tagliare la gola o simile all'obiettivo gli striscia il coltello nella schiena [non mi soffermo sulla pugnalata all'altro]. Wow. - un volo dall'altra parte del gradino e udite udite: c'era ancora qualcuno. Già, nonostante le palesi avvisaglie che ci fosse qualcosa di un pochino, mica tanto, strano, tra urla e colpi, erano rimaste ancora persone a fare la sauna. Di cui una rimane anche dopo eh. Atterrita in un angolino. E in ogni caso tutti stupefatti alla vista della scena, forse avevano i tappi nelle orecchie, chissà. - non bisogna essere maestri o particolarmente ferrati in materia di lotta per vedere ['vedere', e non 'notare previa attenzione ossessiva'.] delle assurdità stratosferiche nella zuffa. Potrei anche scendere nei dettagli, comunque. - in qualche modo il nostro eroe riesce a uccidere uno dei cattivoni, evviva 1-0 [...], e con grande intelligenza si avvia (immagino, visto che non si saprà) verso il suo asciugamano, ed ecco la brillante idea di passare sopra il corpo dell'altro [era costretto a passare da lì se non altro per l'impossibilità di pensare, in quei momenti ve'?], che figuriamoci se poteva essere morto. Be', costui lo afferra per la gola, s i t o g l i e c o m e n u l l a f o s s e il coltello RICURVO! e cosa fa? Invece di affondarlo nel fianco o in una gamba, come vorrebbe l'istinto e perché erano le zone più a portata di arma, pensa bene di mirare al viso, facendosi mettere fuori gioco il braccio dal mitico erede di Pai Mei con una fantastica mossa. Il malcapitato vabbe' muore dissanguato dal cruore che fuoriesce copioso dall'occhio penetratogli ormai dal coltello [ma di sangue vicino al cuore manco a parlarne].
Tali sono le motivazioni per cui trovo patetica questa osannata scena della sauna :) gold, è certissimamente tammarra, ma non solo ;)