giax-tommy 8½ / 10 14/03/2008 14:35:07 » Rispondi La promessa dell'assassino mi ha finalmente aperto gli occhi sulla linea cinematografica di Cronenberg.Linea cinematografica non molto distante da quella lynchiana,soprattutto per la costante presenza di un personaggio e il suo alter ego(con Lynch abbiamo un alter ego psicoanalitico,con Cronenberg abbiamo due personaggi reali,l'uno l'ater ego dell'altro).In questo film abbiamo vari personaggi tutti profondamente simili e dissimili contemporaneamente.Una donna normale(con un cuore da eroina),e un uomo senza scrupoli,capace di staccare dei denti dalla bocca di un morto,ma che si emoziona dinnanzi alla bellezza femminile,abbiamo un verme,succube di un padre despota del quale non è altro che una brutta copia,pederasta ma che si emoziona dinnanzi agli occhi languidi di una neonata impaurita.Ognuno è l'alter ego di se stesso e di ogni altro personaggio,tutti accomunati,anche se profondamente diversi,proprio dalla loro capacità di essere ambivalenti. Un film interessante anche dal punto di vista fotografico(una Londra cupissima) e registicamente con una scena che da sola vale il prezzo del biglietto (la scena della sauna è spaventosamente bella,e ciò che più mi ha colpito è stato soprattuto la realtà del suono delle carni contro le carni e il pavimento,e il rumore delle unghie sulla carne...impressionante).Ma come già detto,ciò che risalta immediatamente è la forza di una sceneggiatura policromatica,analizzabile sotto molteplici punti di vista. Quasi dimenticavo le prove dei quattro attori principali...semplicemente superbe!
L'unica pecca è nel finale,non ho capito bene cosa voglia dire,mi ha fatto subito pensare ad una eccessivo compiacimento del ruolo assunto dal protagonista(quasi come a dire che è riuscito nel suo intento,ossia quello di essere un capo criminale,mentre in sottofondo si sente la voce della prostituta morta che fa da contrasto dicendo che era scappata dalla Russia per trovare qualcosa di meglio ma che non aveva trovato,aumentando così il compiacimento del ruolo assunto dal protagonista)...mah
ma il protagonista è proprio il personaggio interpretato dalla prostituta, sì è attraverso lei l'apertura del film e pure l'ultima parola è data a lei stessa.