Ch.Chaplin 8½ / 10 16/12/2007 14:32:47 » Rispondi uno dei pochi registi determinanti rimasti sulla scena internazionale non può che avere tutto la mia ammirazione. è inutile che dite che cronenberg non è + lui. non è vero, ha semplicemente metto in atto su di sé uno di quei temi lo aveva reso celebre: la metamorfosi! secondo me cmq non è cambiato + di tanto, è rimasto quello, è semplicemente maturato molto. i temi sono gli stessi, ma sono + celati, a prima vista + superficiali, ma sempre degni di palesamento. come si fa a non vedere in tutti i personaggi l'insoddisfazione x la propria vita, il vano desiderio di cambiare e la rassegnazione talvolta violentata che traspare: da viggo a naomi, da cassell al padre capo-mafia, perfino lo zio russo e la madre sono personaggi di questo tipo.
il finale è magistrale: l'insoddisfazione l'enigmaticità di mortensen che beve è sottolineata e amplificata dalla voce off della ragazzina morta: "siamo tutti morti sotto il suolo della nostra russia"..ad alcuni può aver deluso, ma a me ha scioccato molto di + così.