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EVILENKO, IL COMUNISTA CHE MANGIAVA I BAMBINI regia di David Grieco

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phemt     6 / 10  06/09/2007 14:43:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Serial-killer movie ispirato alle gesta del famoso “mostro di Rostov” Andrey Romanovich Chikatilo che per diversi anni terrorizzò la Russia… In realtà la sceneggiatura si discosta più volte dalla vera storia di Chikatilo, infatti il regista va a prendersi diverse libertà narrative inserendo particolari quantomeno discutibili (l’ipnotismo su tutti), eliminando altri (il fatto per esempio che era padre) e saltando tutta l’ultima parte in tribunale che, invece, riportata come avvenuta realmente, sarebbe stata molto interessante e avrebbe permesso una riflessione ancora più profonda sul personaggio in questione… Anche perché in realtà Evilenko non è solo un film su un serial killer ma, mediante il personaggio principale, il regista Grieco compie un’analisi sulla perdita di identità di un uomo dovuta alla perdita di identità di un intera nazione… Evilenko era un fanatico comunista, la fine dell’ideologia comporta in grande parte il suo squilibrio (non per nulla, caso rarissimo quando si parla di serial killer, il suo primo omicidio viene fatto in età adulta oltre i 40 anni)… L’idea di base (e l’aggiunta quindi di questo parallelismo) non è male e la messa in scena certo non è certo da buttare malgrado a tratti la pellicola rimandi più al mondo televisivo che al mondo cinematografico… Purtroppo però il film pecca di ritmo e alcuni dialoghi meritano vendetta… Grieco sembra voler mettere troppa carne sul fuoco e quindi inserisce nel film violenza, indagini poliziesche, psicoanalisi ed ipnosi, ma non sembra in grado di gestire tutto al meglio e a tratti il film scivola via nella noia e (problema ancor più grave) il fatto che sia un film incentrato su un feroce assassino di bambini ogni tanto sembra passare in secondo piano malgrado un inquietante McDowell che, con la sua solita notevole prestazione, di fatto tiene il film a galla… Onestamente visto la storia di fondo su cui si lavorava il risultato finale poteva essere di ben altro livello…