Guinea Pork 7 / 10 17/02/2011 09:38:21 » Rispondi Evidentemente influenzato dal Rosemary's Baby di Polanski, Martino mette in scena un thriller psicologico che vira inaspettatamente all'horror satanistico: la sceneggiatura risente di questa mossa e perde i pezzi per strada, ma la regia è magnetica e il montaggio impreziosisce non poco. Le musiche di Nicolai danno forma all'atmosfera, mentre l'interpretazione della Fenech è da latte alle ginocchia. Nella memoria di tutti i fan c'è la sequenza onirica iniziale, ma nella mente degli autori forse funzionava meglio.