Goldust 4 / 10 19/07/2016 16:21:56 » Rispondi Se non ci fossero le grazie di una disinibita Ursula Andress a tenere alta l'attenzione questo film di Di Leo - un pò poliziesco ruspante, un pò "Per un pugno di dollari", un pò commedia farsesca alla Bud Spencer e Terence Hill - non avrebbe motivo di esistere. Oltre ad essere sconclusionato al massimo ( basta dire che le due bande mafiose rivali regolano i propri conti a forza di sganassoni ) è anche recitato con i piedi, Andress in testa. Si salva Lino Banfi che recita per l'ennesima volta la parte del commissario e si sdoppia pure nel ruolo di un tassinaro iper-eccitato. La sequenza con Jimmy il Fenomeno è terribile.