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TROY regia di Wolfgang Petersen

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Requiem     4 / 10  26/05/2004 10:27:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco la grossa scemenza della stagione. Un polpettone che vede protagonisti dei personaggi che possiedono nomi illustri.
Ma parliamo del film: Lo stile del regista è del tutto anonimo, non trasmette niente, è vuoto, e nel complesso mal diretto. Gli attori sono impacciati, è evidente che non sanno come muoversi. Questo lo dico perchè se è risaputo che Bloom e Bana erano totalmente inespressivi, qualcosa di meglio ci si poteva aspettare da Pitt. Ma l'esprssione è sempre la stessa. In Troy si salvano 2 attori: il sempre bravo Peter O'Toole, e l'attore caratterista ( di cui non ricordo il nome) che interpreta Menelao.
Un altro buon caratterista presente nella pellicola è Sean Bean (il Boromir del signore degli anelli), che fa Ulisse, ma che qui è inclassificabile.
Il suo personaggio è ridotto inspiegabilmente a macchietta dal regista e viene usato come intermediario tra il re e Achille.

Detto questo, la mia impressione è che il regista non è all'altezza della situazione, i produttori dovevano scegliere meglio il regista. Già la sceneggiatura faceva abbastanza schifo e stravolgeva gli avvenimenti (esempio: la guerra di ***** non durava un sacco di anni???? Qui neanche un mese....) , ma la realizzazione sembra preoccuparsi di più di delle immense scene di massa, realizzate spudoratamente (e male) al computer.
Poco ha a che spartire questo Troy con alcuni vecchi kolossal come Ben Hur e Spartacus. D'altra parte a Petersen il genere non è molto familiare: il film migliore della sua mediocre carriera è un film di guerra (U boat 96), ma tutto si può definire tranne che un kolossal, visto che dura 4 ore, 3 e mezzo delle quali tutte ambientate all'interno di un sottomarino. Meglio ha fatto Petersen persino nel raccontare di attacchi al potere e tentativi di uccidere il presidente degli Usa, sopratutto avendo a diposizione 2 attori come Eastwood e Malcovich (Nel centro del mirino).

Anche Rydley Scott negli ultimi anni non mi va molto a genio, ma di sicuro, lui abituato a Budget miliardari, lo avrebbe fatto meglio. Aspettiamo dunque il prossimo kolossal (diretto da Oliver stone) e speriamo che sia meglio di questo "Troy" che si differenzia dai prodotti televisivi, solo per la presenza di una miriade di effetti digitali.




barbara  26/05/2004 11:18:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono quasi del tutto d'accordo con te, tranne forse per Bana, che a me è piaciuto, aveva quell'aria da bravo bambacione destinato allo sfracello, e Peter O'Toole, che invece non mi sembrava per niente in parte: a parte che Priamo era un omone che aveva generato non si sa quanti figli mentre lui è gracilino gracilino, e vabbè, ma poi era sempre così stralunato che sembrava fatto di crack....
E poi sarei un pò più clemente per il fatto che almeno c'è stato un tentativo di mostrare la guerra da un punto di vista leggermente diverso del solito: non c'è uno dei due che ha effettivamente ragione e non c'è la figura dell'eroe completamente positivo e spaccone all'americana. Insomma, almeno nelle intenzioni mi sembra ci fosse una certa buona volontà...
Manuela  26/05/2004 12:02:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande Barbara! Finalmente un'altra persona che riconosce l'inadeguatezza di Peter O'Toole. Io l'avevo descritto come uno stoccafisso scongelato a metà, perchè gli erano rimasti gli occhietti sgranati per tutto il film. Ma devo dire che anche il tuo paragone con il crack non è male... Gigioneria allo stato puro, che altro non è che eccesso di scuola! La qual cosa, quando raggiunge l'eccesso, diventa ridicola.
barbara  26/05/2004 13:00:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già, eheh! Quando si affaccia a guardare la città in fiamme manca solo la battuta: -Brutto trip!
;-)
éowyn_3  26/05/2004 19:00:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
quello è vero! quando guarda la città in fiamme, sembra ke i bulbi oculari debbano uscirgli dalle orbite...
Manuela  27/05/2004 02:30:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La vera tragedia è che ce li ha così anche quando non guarda la città in fiamme. Ossia sempre! Da quando accoglie Elena...
Novalis  27/05/2004 03:17:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da quando vede Elena...
vlad  26/05/2004 12:53:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti giuro che, adesso come adesso, la curiosità più forte che mi spinge a voler vedere Troy è per "gli occhietti sgranati" di P. O'Tool!!
A immaginarmeli mi viene troppo da ride!
Manuela  27/05/2004 02:29:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pensa quando te li vedi davanti!
Dai Vlad, corri a vederlo che voglio conoscere la tua opinione. Magari esci dal cinema folgorato e volerai col tuo mantellino marrone gridando che Troy è il nuovo verbo!!!
vlad  27/05/2004 10:20:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fosse per me l'avrei già visto 3 volte (una oer ogni occhio)...devo aspettare la mia bella che è andata fuori città!
Requiem  26/05/2004 12:18:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sarà fuori parte, ma in tanta mediocrità nella recitazione degli attori, <peter O'toool è meglio di tutti gli altri. La scelta di O'Toole deriva + che altro dalla voglia di far rcitare qualche vecchio attore accando alle star di oggi , imitando "Il gladiatore" dove c'era Richard Harris, e il recente, bruttissimo "Hidalgo" dove c'era Omar Sharif.

Anche per quanto riguarda Eric bana, anche se meglio di Bloom e Pitt, la sua performance è ben lontana dalla sufficienza. Mah...