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TROY regia di Wolfgang Petersen

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Mancini23     7½ / 10  28/03/2008 20:19:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
apparte la storia che non coincide mai con quella vera, il film ha avuto alcune scene che sono sembrate morte. Comunque ottimo l'inizio che è decollato suito, una parte centrale co alti e bassi e un finale non ben costruitto. Le battaglie potevano essere più lunghe e tecniche, ma dopo queste critiche decido di dare un 7 e mezzo
frine  30/03/2008 04:04:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il problema è: qual è la storia vera?
Nemmeno gli antichi lo sapevano.
Lo ripeterò fino alla noia: Troy ha il merito di aprire (per chi ha voglia di farlo) un importante dibattito sull'evoluzione del mito greco...che non ha avuto inizio con Omero, ma molto prima di lui, e che è in corso anche ai nostri giorni (si vedano le numerose rivisitazioni moderne della guerra di Tr.oia, da Giraudoux alla Wolf, e tutto il resto).
Biasimare Troy per la sua infedeltà ad Omero ha poco senso, tanto più che Omero era infedele a se stesso (o meglio, alla plurisecolare tradizione che lo precedeva).
Dopo quasi 4 anni di discussioni, il mio problema è un altro: si può fare qualcosa di meglio di una piacevole, spettacolare e tutto sommato onesta operazione commerciale?
Sì, si può, e come se si può.



diabolik074  30/10/2008 09:40:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si ma... visto che la maggior parte di noi l'iliade l'ha studiata a scuola e non certo in maniera approfondita come lo hai fatto tu, detto papale papale.. per come la conosciamo noi le incongruenze ci sono, poi se ci sono certi tipi di dibattiti tra esperti e studiosi, può interessare o no.
frine  09/11/2008 01:47:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo se ci si aspetta una trasposizione fedele dell'Iliade il film è perdente in partenza.
Se però la critica fosse solo questa, ci potrei anche stare.
Il problema è che da 4 anni leggo e ascolto critiche veramente immotivate, che presuppongono una conoscenza molto superficiale della questione.
Ad esempio, se qualche sedicente esperto mi dice che scene e costumi avrebbero dovuto riprodurre lo scenario miceneo, io gli rispondo di buttare dalla finestra l'Iliade, in cui elementi di origine micenea coesistono anacronisticamente accanto ad elementi di introduzione più recente.
E detto papale papale, a me stanno a cuore soprattutto Omero e il mito greco. Se dovessi scrivere io una sceneggiatura (e qualche pagina l'ho già scritta) farei u lavoro completamente diverso, rigorosamente basato sulle fonti antiche, ma ti assicuro che rischierei di essere ridicolizzata molto più di Benioff.