Chiudi finestraTROY regia di Wolfgang Petersen
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agentediviaggi 
5½ / 10 01/02/2007 13:22:11
» RispondiNon mi ha convinto e non me ne voglia la mia amica frine; scenografia e fotografia straordinarie ma rimane un polpettone recitato cosi cosi (anche se Pitt non è male). In questo caso non sono molto d'accordo sui cambiamenti al testo perchè semplicemente senza senso. Perchè Patroclo da amante diventa il cugino di Achille e perchè una guerra che è durata 10 anni viene ridotta a una settimana? Perchè Briseide la vediamo in mezzo come il mercoledi quando nel testo non ha un ruolo cosi importante mentre in compenso Ecuba sparisce? E potrei continuare a lungo....
Si lascia guardare
frine 01/02/2007 22:11:30 » RispondiFrine vuole tanto bene a tutti voi, ma se si continua così chiamo i miei colleghi greco-americani che sono pronti ad ARDERE SUL ROGO chiunque osi affermare che Achille e Patroclo erano amanti.
La storia della parentela l'ho già spiegata mille volte, ho sfidato chiunque a presentarmi una sola riga dell'Iliade da cui risulti che Achille e Patroclo avevano una love story, ma evidentemente non c'è pezza. Oh, che dire: pazienza:-(
agentediviaggi 02/02/2007 09:38:49 » RispondiQuesta non la sapevo, però dimmi dove l'hai spiegato perchè mi giunge nuova. Cmq se Achille e Patroclo non se la facevano o per lo meno questo non risulta nell'Iliade nello stesso testo non risulta l'importanza data a Briseide, e poi scompaiono figure come Crise e la figlioletta, dai I M P E R D O N A B I L E!
agentediviaggi 02/02/2007 10:56:33 » RispondiCioè mi spiego, l'Iliade l'ho letta in tutte le salse e recentemente anche romanzata. Certo che briseide è fondamentale; causa l'ira funesta di Achille, però non compare mai nel testo, se ne parla, non assurge a un ruolo di assoluta protagonista.
frine 02/02/2007 22:47:44 » RispondiProtagonista no, però compare nel testo eccome. Quando Agamennone la restituisce ad Achille, Briseide ha un ruolo essenziale nel compianto di Patroclo. Per il resto, è per lo più una figura 'silente' ma non per questo insignificante. Nell'antica Grecia si auspicava che le donne stessero zitte, anche se quelle della tragedia parlano moltissimo....
Comunque mi interessa molto la tua operazione di 'riscrittura' dell'Iliade. Scrivimi se vuoi. Posso anche darti l'indirizzo principale, leon.cavallini@libero.it
A presto, frine
frine 02/02/2007 23:43:42 » RispondiL'ho spiegato 1000 volte, anche nella risposta a "porto". Cmq. dopo avere imbrattato carte qua e là, ho inserito nel web una sintesi delle mie risposte a molte obiezioni rivolte al film.
http://leontion.blogspot.com
Se ti intressa collaborare con me, da' un 'occhiata al blog e magari lascia un commento!
agentediviaggi 03/02/2007 15:49:32 » RispondiEhi a me non l'hai spiegato. Tu frequenti mille siti, io uno solo e cioè questo. Non voglio riscrivere l'Iliade, ma credo che Aiace Telamonio fosse qualcosa di più del mostro cerebroleso (che fa anche una fine rapida) che ci mostra il film. Sei sicura che Petersen si sia informato cosi bene prima di fare questo film? Sarebbe la prima volta che succede? L'unico film storico aderente alla realtà che conosco è Barry Lyndon.
frine 05/02/2007 01:56:03 » RispondiMa questo sito è pieno zeppo di mie risposte a quesiti e perplessità su Troy! Guarda un po' più in giù, troverai tutto quello che cerchi!
Sono sicura che Petersen si sia informato bene perché conosco personalmente i suoi consulenti. Comunque, come ho già detto, non è un film storico, anche perché una ricostruzione realistica di eventi così lontani nel tempo non è possibile nemmeno per gli studiosi.
Su Aiace Telamonio: non è un mostro cerebroleso, è solo la rappresentazione di quegli eroi molto arcaici, un po' naif ma pieni di coraggio, che dovevano essere presenti nell'epica pre-omerica. In Omero Aiace è una figura estremamente arcaica, quasi un fossile, rispetto ad eroi più 'moderni' come Ettore e Achille. Non ha mai paura, se ne infischia delle ferite, vuole solo avere la sua parte di gloria. Personaggi come Ettore ed Achille, che riflettono, si arrabbiano e non sono sempre tanto pronti a gettare alle ortiche la propria vita, rispecchiano una concezione dell'onore molto più recente.
Jellybelly 01/02/2007 13:42:26 » RispondiEhy, tu, è la MIA amica frine!
agentediviaggi 01/02/2007 14:38:19 » RispondiOk ok è solo una conoscente :-)) ma tu non eri una donna? ;-))))))))
frine 02/02/2007 02:02:26 » RispondiEhm..un altro dettaglio. Nell'Iliade si narra che l'ira funesta di Achille, causa di tanti morti, è provocata da una donna....Briseide appunto. Briseide era così importante che gli scrittori di età romana inventarono su di lei ulteriori romanzi.
Capisco che qualcuno rimpianga Ecuba....ma dal punto di vista cinematografico, te la immagini una vecchia che dall'alto delle mura mostra le tette al figlio?