MATTY 8 / 10 29/06/2006 13:18:39 » Rispondi Dite pure quello che volete, ma a me questo film è piaciuto molto... Dalla recitazione alla storia, anche se magari imprecisa.... Alla fin fine un film è bello perchè piace, non perchè è bello...
frine 04/07/2006 00:29:22 » Rispondi Penso che "Troy" sia uno di quei film che si accettano o si respingono in blocco. Io stessa, partita con molti pregiudizi e pronta a stroncare il film, mi sono accorta dopo 20 minuti che mi stava piacendo. Nessuna pacchianata: anzi, le ricostruzioni archeologiche erano molto accurate (un esempio: Agamennone osserva con Nestore una carta geografica, ma la regia è attenta a non farci vedere nessuna scritta; infatti la scrittura in Grecia era pochissimo usata, ed una carta geografica dell'epoca avrebbe se mai dovuto recare scritte in egiziano demotico, difficili da riprodurre). Poi ho cominciato a riconoscere riferimenti ad episodi del mito pochissimo noti (ad esempio l'antro marino di Teti, con i bagliori del fuoco dell'altare che si intravedono appena). Più procedevo nella visione e più mi convincevo di vedere, una buona volta, un film mitologico serio e fatto bene. Il mito della guerra di T.roia ha una lunga storia, più volte riadattata alle esigenze di diversi target di pubblico. Ancora un esempio: la Briseide del film è più simile a quella ovidiana che a quella omerica, ma Ovidio, in quanto romano, era attento alle aspettative di un pubblico femminile, come ovviamente lo sono i moderni Benioff e Petersen. Ma ci sarebbe molto da dire. Di fatto, io mi sono invaghita di questa riproposizione visuale del mondo epico, tanto più affascinante quanto più avulsa da ricordi scolastici spesso fuorvianti. Basato sugli studi (aggiornatissimi) di omeristi e archeologi di chiara fama, "Troy" è in realtà (vichianamente) una 'discoverta del vero Omero'.