laura80 9 / 10 04/04/2005 23:42:57 » Rispondi E' un bellissimo film. A parte qualche morte inventata, è davvero un bellissimo film.
Jimi 10/09/2005 14:40:45 » Rispondi Ecco perchè mi arrabbio: perchè la gente critica per sentito dire, non in base alle conoscenze e ai pareri personali. Ma è tanto impossibile apprezzare un film a prescindere dalla sua aderenza a un mito scritto e riscritto fin dai tempi antichi in 3000 salse diverse?
frine 05/11/2005 02:12:29 » Rispondi Jimi, mi era sfuggito questo tuo commento...chissà se ora mi leggerai. Ormai lo vado predicando da mesi: il mito non è verità assoluta, è un patrimonio di storie continuamente suscettibili di variazioni e reinterpretazioni. E l'Iliade non è il mito in senso assoluto: piuttosto, è la versione letterariamente più felice di questo mito. Omero (o chi per esso) ha cambiato molte cose rispetto alla tradizione precedente; altri, in epoche successive, hanno alterato o addirittura (rin)negato il racconto omerico. Purtroppo, dopo l'uscita di Troy, c'è stata una proliferazione di omeristi improvvisati. Quasi tutti si sono limitati ad una sommaria ricognizione della trama, senza prestare attenzione all'accuratezza con cui, nel film, il mondo omerico viene tradotto in immagini. Questo atteggiamento non giova affatto alla cultura classica.
frine 05/04/2005 02:13:41 » Rispondi Più che inventata, diciamo 'anticipata'. Il superbo Agamennone morirà comunque per mano di una donna (la bisbetica moglie). Ma perfino il sommo omerista Joachim Latacz ha apprezzato il film, accettando alcuni 'aggiustamenti' magari eterodossi, ma drammaturgicamente funzionali.